«Dopo il clamore seguito alla mia ordinanza – ha spiegato Torchia – la voce si è sparsa e attraverso una serie di telefonate ho reperito due giovani medici del territorio disposti a coprire i turni per garantire l’apertura senza interruzioni della guardia medica. Siamo stati dal generale Battistini che ha preso atto di ciò. Questi giovani medici saranno pagati dall’Asp a gettone, fino al mese di marzo. Poi vedremo cosa succede. Una proposta che si potrebbe prendere in considerazione – ha aggiunto il sindaco – è che la Regione approvi una legge ad hoc che preveda il trasferimento delle somme destinate a ciascuna postazione, che se non erro corrisponde a 100mila euro, ai Comuni perché gestiscano direttamente il reperimento dei medici.
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