A seguito della comunicazione ricevuta dall’Asp di Cosenza riguardante l’operatività della Guardia Medica, il sindaco ha inviato nei giorni scorsi, una formale lettera di protesta ai vertici dell’Asp, rimarcando i gravi problemi che causa la chiusura della stessa. Nella sua comunicazione, la Acciardi ha evidenziato i disagi causati alla popolazione che ad oggi possono usufruire di soli tre giorni al mese, della disponibilità del servizio, sottolineando altresì che tale interruzione compromette e non poco una prestazione sanitaria essenziale per la comunità. La stessa ha informato che sono previsti altre due manifestazioni di contestazione per sensibilizzare i vertici di via Alimena a Cosenza, a trovare una soluzione utile a tutelare la salute pubblica, nei giorni 23 e 24 Novembre, giornate in cui la postazione che serve il territorio cittadino e quello della confinante Roseto Capo Spulico, resterà aperta. Tra i presenti hanno preso la parola dopo il sindaco, il medico Angelo Broccolo esponente del Movimento “Zona 17”, e i consiglieri comunali Franco Adduci e Mario Grisolia che hanno rimarcato in coro la totale mancanza dei lea nell’Alto jonio cosentino. Presenti anche i consiglieri d’opposizione Antonio Calienni e Vincenzo Gaetano nonché il dirigente di “Sinistra al quadrato”, Pasquale Corbo.
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