Crotone, direttrice Inps senza i titoli: arriva la condanna a 4 anni per truffa

Alessandra Infante è stata direttrice dell’Inps di Crotone senza averne avuto i titoli. La sua assunzione al Copross con le funzioni di dirigente è da ritenersi «illegittima» perché avvenuta senza un concorso pubblico. E solo grazie a questo presunto raggiro, la donna nel 2005 riuscì prima a transitare, con la mobilità, al ministero delle Finanze ed all’Inps per poi ricoprire nel 2018 la carica di direttrice dell’Istituto di previdenza che la licenziò nel 2019.
Adesso ne è convinta non solo la Procura ma anche il Tribunale di Crotone. Che ieri ha condannato l’ex dirigente a 4 anni di reclusione riconoscendola responsabile del reato di truffa. Contestualmente, la giudice Assunta Palumbo ha disposto la confisca di beni per un valore di 1,7 milioni di euro corrispondenti alle indennità che la donna avrebbe percepito indebitamente, oltre al pagamento all’Inps di una provvisionale di 50 mila euro. L’imputata dovrà risarcire sia il ministero delle Finanze che l’Inps.
Il Tribunale ha poi assolto Michele Scappatura, sott’accusa in qualità di allora segretario del Consorzio pubblico della Provincia, «perché il fatto non costituisce reato». Una sentenza che ha accolto le richieste che la pm Rosaria Multari aveva avanzato lo scorso 21 novembre.

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