Dopo le introduzioni di Annalisa Corrado, Giuseppe Lupo e Pasquale Tridico, parlamentari europei rispettivamente del Pd e del M5S sono stati i rappresentanti dei movimenti e dei circoli impegnati, sulle due sponde dello Stretto, a «esprimere – afferma Musolino tracciando un primo bilancio a margine della riunione – in maniera univoca un rischio e per chiedere un pronto intervento europeo». Insomma, secondo quanto ricorda ancora il segretario, a fronte del rischio di iniziare i cantieri «di un’opera senza progetto e priva dei pareri compiuti di Valutazione Ambientale», è stato richiesto «che l’Europa non assecondi il governo italiano con un’impropria deroga ambientale che dia il via alla distruzione del territorio coinvolto».
L'articolo La sindaca di Villa San Giovanni è perentoria: “L’Europa fermi il Ponte, è un rischio” proviene da Il Fatto di Calabria.