“Continuiamo a fare politica nel suo esempio – conclude Incarnato – certi, come ha giustamente detto il figlio Bobo, che egli sia un patrimonio certamente nazionale ma soprattutto della sinistra riformista italiana e europea”.
A 25 anni dalla scomparsa, il sindaco Franz Caruso ricorda la figura di Bettino Craxi: “Saldamente radicato all’ideologia socialista, ne fu autentico interprete”.
“A 25 anni dalla sua morte, ricordo con affetto Bettino Craxi, uomo forte, deciso e di grande cultura, soprattutto e sempre politico appassionato”. E’ quanto afferma il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, che prosegue: “Bettino Craxi fu saldamente radicato all’ideologia socialista e riformista, di cui fu grande interprete nel suo incarico politico di segretario del partito e da Presidente del Consiglio, il cui governo fu uno dei più longevi ed incisivi nella storia della Repubblica. Da studente universitario, fondò a Urbino il “Nucleo Universitario Socialista”, da dove avviò una straordinaria avventura politica che lo ha portato ad essere figura di riconosciuto prestigio nazionale ed internazionale, segnando la storia del nostro Paese. Segretario energico e deciso, rilanciò il PSI attraverso uno storico revisionismo ideologico del partito che lo aprì alla società civile ed ad intraprendere importanti e valenti battaglie civili. Da uomo di governo saggio e lungimirante individuò con largo anticipo le sfide che ancora oggi si devono portare avanti e vincere, a cominciare da quella ambientale a quella delle politiche migratorie passando per la modernizzazione del Paese, in una visione profondamente internazionalista, europeista e mediterranea. Battaglie che da Sindaco socialista proseguo per Cosenza e la Calabria, anche in ricordo di Craxi e del suo immenso lascito, la cui figura, pertanto, ritengo che debba essere tracciata con onestà intellettuale ed imparzialità e non lasciata ad un giudizio che prescinde la conoscenza”.
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