L’indagine, coordinata dalla Procura di Vibo Valentia, ha portato alla luce un’associazione a delinquere composta da 16 persone, tra cui 5 dipendenti pubblici, accusate di aver permesso illeciti pagamenti di indennità per incidenti o malattie professionali inesistenti, causando un danno di 350mila euro alle casse pubbliche. Tra le irregolarità emerse, tangenti per oltre 125mila euro, versate tramite intermediari, e persino la cessione di un orologio di lusso.
L'articolo Vibo, pagamenti percepiti per incidenti mai avvenuti o malattie inesistenti: sospesi un medico e due funzionari proviene da Il Fatto di Calabria.