Come se la passa il confine sottile tra sistema penale e tributario? Quali sono le novità e cosa ancora non torna?
Venerdì 20 è in agenda un focus molto atteso tra addetti al lavori e non solo. Un convegno di un giorno intero tra analisi, proposte, visioni penali ma anche diritti di contribuenti spesso poco connessi con le dinamiche legislative.
Di prestigio e spessore il parterre con la presenza di personalità di rilievo nel campo della inquisizione penale, in quello della riscossione ma anche della difesa legale nonché della docenza tributaria.
Dopo i saluti del direttore di dipartimento Unical Franco Rubino, del comandante della Guardia di Finanza di Cosenza Giuseppe Dell’Anna e di Eustachio Ventura, presidente dell’ordine dei commercialisti di Cosenza si entrerà nel vivo con le relazioni.
A partire da quella del giudice tributario di Lamezia Giovanni Gafofalo, presidente del tribunale. Angelo Vozza, avvocato del foro di Milano e Gennaro Brescia, dottore commercialista dell’ordine di Catanzaro e Pierluigi Pisani dell’ordine di Cosenza. La prima parte del convegno si concluderà con la relazione di Nicola Sartori, docente ordinario alla Bicocca di Milano.
La sessione pomeridiana sarà aperta dai saluti di Mario Spagnuolo, ex procuratore capo di Cosenza e presidente della corte di giustizia tributaria di primo grado di Cosenza. Da Roberto Le Pera, avvocato del foro di Cosenza e presidente della camera penale e da Giancarlo De Simone, presidente Amt di Cosenza.
La ripresa dei lavori vedrà l’intervento di Vincenzo Luberto, sostituto procuratore generale di Reggio Calabria e presidente della sezione Cot di primo grado di Cosenza. Poi Alessandra Kostner, dottore di ricerca presso la università Bicocca di Milano e Giuseppe Sifonetti, direttore provinciale dell’Agenzia delle entrate di Cosenza.
A chiudere il convegno Enzo Belvedere, avvocato penalista e membro del comitato scientifico della camera penale di Cosenza.
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